Era rimasta una delle ultime cose da modi care. Le immagini dei loghi sono rimaste per ciascuna delle due parroccchie; ma a fianco della pala del Bellomi e del mix fra la facciata della chiesa e Giovanni Paolo II, dall’anno scorso c’è il tondo che sta qua sorpra, e che lanceremo alla grande, in occasione della visita pastorale. Ma rimaneva che mentre le caselle di posta elettronica si moltiplicavano senza riuscire veramente ad intercettare i contatti , il sito web, pur coinvolgendo nei contenuti entrambe le comunità e l’unità pastorale nel suo insieme, rimaneva ancorato al nome della sola Buon Pastore, come stava scritto giusto sopra questa rubrica. Bisognava cambiare, ma come? Il nome non è un dettaglio. I francesi l’hanno capito, e quando hanno modificato le parrocchie (per forza dei numeri, all’inizio; con più convinzione alla fine), una delle prime cose è stata individuare un nome nuovo, della nuova realtà più grande, che conserva le comunità locali ma guarda avanti in modo unitario, in nome della missione e dell’annuncio gioioso del vangelo. L’amico giornalista, quando esposi la questione, mi suggerì la possibilità di fare come le scuole; che forzate a convergere in istituti comprensivi si sono raggruppate in Chioggia 1, Chioggia 2 e così via. E ci sarebbe andata anche bene, perché sull’annuario diocesano, noi saremmo stati Sottomarina 1… Ma questo avrebbe presupposto l’accordo dei confratelli delle altre comunità che non erano tanto per la quale.
La scelta, allora: unire i nomi delle due parrocchie. Andiamo di sigle? BP e SpS, come facciamo nelle tabelle delle celebrazioni? E chi ci conosce? Ma poi, in mezzo cosa ci mettiamo? Un trattino? Alto o basso? Mica siamo francesi, che ce lo mettono anche nelle targhe delle macchine… Il duo di veterani del web che ha messo mano al sito ha sentenziato: si chiamerà «buonpastorespiritosanto», tutto attaccato, minuscolo o maiuscolo lo stesso. Lungo, la prima volta che lo scrivi. E poi va da sè che lo registri fra i prefeiriti e ti togli il pensiero. Punto it, di grazia. Almeno quanto al nome, è l’unione fra i due che in Italia non ci porta via nessuno…!.