Il signore con solenne serietà mi rimprovera per l’eccessivo slargarmi con l’inglese della scorsa settimana. E allora invece che switch, intiolo come sopra. Mi viene in mente il tecnico delle caldaie, che non so se ci è o ci fa, ma con tutte le volte che l’ho dovuto chiamare, mi sembra quasi diventato un amico… e allora gli diamo credito, quando ci invita a fare le manutenzioni in anticipo sui tempi normali, senza aspettare che arrivi il primo caldo, pensare a preparare l’impianto di refrigerazione per casa e stanze; senza aspettare che si debba accendere per forza, pulire e preparare le varie caldaie a fare il lavoro invernale. Già che paghiamo tutto, tanto vale almeno farlo con un certo comodo. E poi è così gentile che quando (e succede…succede…) lo chiamo alle otto di sera di un giorno feriale, è capace di mollare moglie e cena per venire di corsa a vedere perché per l’ennesima volta, siamo al freddo in teatro… E insomma: bisogna girare manopole e robe varie che sa lui, suppongo molto di più…. E via, pronti per la stagione nuova.

Nella vita della nostra Unità Pastorale, le due parrocchie e il loro insieme, il passaggio alla Tenda è esattamente questo. Non cambiano le cose che facciamo, né – ci proviamo -, viene meno lo stile e le motivazioni. Magli spazi si dilatano; le lingue si moltiplicano (a proposito di inglese…); le telefonate cominciano ad arrivare ad ore impossibili…. e il fastidio dell’attimo lascia lo spazio al passaggio del pensiero per la casella ‘intelligenza’: uno che viene da Bonn (Germania) e di cognome a occhio, non fa né Boscolo né Tiozzo,… non devo dare per scontato che sappia il nome della chiesa che ha davanti! Per fortuna sa qualcosina d’inglese (di nuovo!) E via di foglietti, se ce la facciamo pure di cartelli, di novità del sito internet. Ma i sussidi, cartacei e informatici, sarebbero niente se non passassero per i volti delle persone… i nostri. Certo, a Spirito Santo è festa patronale: non solo là, però. Già di suo, la Pentecoste è per tutti apertura all’universale, lingue che sanno capirsi, accoglienza della novità di Dio, oltre la babele delle diversità di qualsiasi forma. I tanti che arrivano ce lo ricordano!

Buona estate!

Don Antonio

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi